Torna per il 3° anno, Germogli, programma di residenze creative del Teatro Trastevere.
La manifestazione è dedicata a tutti quei progetti artistici non ancora compiuti. Germogli prova a essere un’opportunità per le compagnie indipendenti, in continuità con lo spirito del Teatro Trastevere votato all’accoglienza e alla promozione delle idee artistiche.
Saranno tre le compagnie scelte di cui una accederà sia a una residenza annuale sia a un premio produzione. Germogli è un invito a coltivare l’arte degli altri. C’è spazio, infatti, anche per addetti ai lavori e semplici curiosi per scrutare il processo creativo e costruire insieme il teatro che ci sarà.
Trovate tutto sul bando www.teatroatrastevere.org
Torna l’edizione “Germogli”, terza edizione, un risultato importante?
Alla Terza Edizione possiamo dire che l’idea partita durante la pandemia è diventata un appuntamento fisso e diventa una consuetudine con cui affrontare il periodo di chiusura estiva.
Di cosa si tratta in specifico?
Si tratta di aprire le porte del nostro spazio in maniera gratuita alle compagnie che hanno bisogno di un luogo per sviluppare un progetto teatrale in vista della prossima stagione.
Che cosa significa: programma di residenze creative?
Intendiamo, accoglienza, sostegno, tutoraggio, con una parola: Opportunità.
Come è strutturato?
Le compagnie selezionate possono accedere in teatro per 50 ore. Uno studio verrà presentato in ottobre e la compagnia delle 3 che più votata riceverà un premio Produzione di 500 euro e la possibilità di estendere la residenza a tutta la stagione.
A chi è rivolto?
A tutte le compagnie o singoli artisti che vorranno partecipare.
Come avviene la selezione?
La selezione avviene tramite la visione o la lettura del materiale di repertorio della compagnia e del progetto proposto proprio per germogli.
Quante saranno le compagnie selezionate?
Le compagnie saranno 3.
Come si può partecipare?
Inviando il materiale a selezione@teatrotrastevere.it
“Germogli” è uno spazio aperto anche ai semplici curiosi: che cosa significa?
Che chi vuole può curiosare sia in teatro o tramite social sugli sviluppi e sui progressi dell’opera stessa.
Ci sono dei criteri cui attenersi per la selezione?
I criteri sono quelli che usiamo per selezionare gli spettacoli in stagione, originalità, capacità di cogliere la contemporaneità e mantenere vivo un rapporto col pubblico.
Quanta difficoltà hanno le compagnie indipendenti a importai nel panorama teatrale?
Molte, le occasioni ci sono ma sicuramente non tali da garantire la possibilità di giocarsi le proprie carte. Germogli va appunto in questa direzione.
Chi sono “i coltivatori” e che ruolo hanno?
Curiosi, addetti ai lavori ai quali chiederemo di prendersi cura di questa opera d’arte germogliante.
Chi sono gli organizzatori?
Germogli e organizzato dallo staff del Teatro Trastevere.
Buono, tanto da spingerci a co fermare il progetto, migliorandolo di anno in anno.
Perché partecipare ai “Germogli”?
Perché è appunto un’opportunità per dare voce alla propria creatività.
E dopo?
Cercheremo di curare, per l’appunto tutto quello che spunterà nel nostro teatro.
Oggi tutto ha un costo, anche qui si paga?
No … anzi diamo noi un premio Produzione al progetto più votato.
Che cosa aspettarsi da questa edizione?
Un percorso delle compagnie che trovino nel Teatro Trastevere un luogo dove poter curare e creare in maniera libera e sostenibile.
Progetti?
Si tanti, ma per ora pensiamo a questo.
Vuole aggiungere altro?
Scriveteci e inviateci il vostro progetto.