Criminologia femminile: Differenze di genere nel comportamento criminale

La criminologia femminile rappresenta un campo di studio in rapida evoluzione che esplora le differenze di genere nel comportamento criminale, sfidando molte delle teorie tradizionali della criminologia che sono state sviluppate principalmente basandosi su modelli maschili. Questo approccio non solo mette in luce le peculiarità del crimine femminile, ma offre anche nuove prospettive sulla criminalità in generale e sulle risposte della società al comportamento deviante.

Storicamente, il crimine è stato considerato un dominio prevalentemente maschile, con le donne che rappresentavano una percentuale minore dei criminali conosciuti. Tuttavia, negli ultimi decenni, si è assistito a un aumento della partecipazione femminile in varie forme di attività criminale, spingendo i criminologi a riconsiderare le teorie esistenti e a sviluppare nuovi quadri interpretativi.

Differenze nelle statistiche criminali: Le statistiche mostrano costantemente che le donne commettono meno crimini degli uomini, specialmente per quanto riguarda i reati violenti. Tuttavia, il divario si sta riducendo in alcune categorie di reati. Le donne sono più frequentemente coinvolte in crimini come furto, frode, e reati legati alla droga, mentre sono meno rappresentate in crimini violenti come omicidio e aggressione grave.

Fattori che influenzano il comportamento criminale femminile:

  1. Socializzazione di genere: Le aspettative sociali e i ruoli di genere influenzano il modo in cui le donne percepiscono e si impegnano in attività criminali.
  2. Opportunità: Le differenze nelle opportunità di carriera e nell’accesso alle risorse possono influenzare i tipi di crimini commessi dalle donne.
  3. Vittimizzazione: Molte donne criminali hanno una storia di abusi o vittimizzazione, che può influenzare il loro coinvolgimento in attività illegali.
  4. Relazioni: Le donne sono più propense a commettere crimini in contesti relazionali o sotto l’influenza di partner maschili.
  5. Salute mentale: Problemi di salute mentale, come la depressione e il disturbo post-traumatico da stress, sono più comuni tra le donne criminali rispetto agli uomini.

Tipologie di crimini femminili:

  1. Crimini economici: Le donne sono sempre più coinvolte in frodi, appropriazioni indebite e crimini finanziari.
  2. Crimini legati alla droga: Sia come consumatrici che come spacciatrici, le donne stanno aumentando la loro presenza in questo settore.
  3. Crimini contro i bambini: Sebbene rari, i casi di abuso sui minori commessi da donne attirano particolare attenzione mediatica e sociale.
  4. Prostituzione: Tradizionalmente vista come un “crimine femminile”, la prostituzione solleva questioni complesse di vittimizzazione e agency.
  5. Crimini violenti: Sebbene meno comuni, quando le donne commettono crimini violenti, spesso lo fanno in contesti domestici o relazionali.

Il sistema di giustizia penale e le donne: La ricerca ha evidenziato disparità di trattamento nel sistema di giustizia penale. In alcuni casi, le donne possono ricevere sentenze più leggere per lo stesso crimine (il cosiddetto “effetto cavalleresco”), mentre in altri possono affrontare giudizi più severi, specialmente quando il crimine viola le aspettative di genere tradizionali.

Teorie criminologiche femministe: Le teorie femministe nella criminologia hanno sfidato le spiegazioni tradizionali del crimine, sottolineando l’importanza di considerare il genere come una categoria fondamentale di analisi. Queste teorie esplorano come le strutture di potere patriarcali, la disuguaglianza economica e la vittimizzazione contribuiscono al comportamento criminale femminile.

Implicazioni per la prevenzione e la riabilitazione: La comprensione delle differenze di genere nel comportamento criminale ha importanti implicazioni per le strategie di prevenzione e riabilitazione. Programmi gender-specific che affrontano le esigenze uniche delle donne criminali, come il trattamento del trauma, il supporto alla genitorialità e la formazione professionale, si sono dimostrati più efficaci nel ridurre la recidiva.

Sfide future: La criminologia femminile deve affrontare diverse sfide, tra cui:

  1. Intersezionalità: Riconoscere come il genere interagisce con altre identità sociali come razza, classe e orientamento sessuale nel plasmare l’esperienza criminale.
  2. Globalizzazione: Esaminare come i cambiamenti globali influenzano i modelli di criminalità femminile in diverse culture.
  3. Tecnologia: Analizzare l’impatto delle nuove tecnologie sul coinvolgimento delle donne nel cybercrime e in altre forme emergenti di attività illegale.
  4. Decostruzione delle norme di genere: Continuare a sfidare le assunzioni binarie sul genere nella criminologia.

In conclusione, la criminologia femminile offre una lente importante attraverso cui esaminare il fenomeno del crimine. Riconoscendo le differenze di genere nel comportamento criminale, possiamo sviluppare approcci più nuancati e efficaci alla prevenzione, al trattamento e alla riabilitazione. Allo stesso tempo, questo campo di studio ci invita a riconsiderare le nostre assunzioni sul crimine e sul genere, promuovendo una comprensione più completa e equa della devianza sociale e della giustizia penale.

Psicologa, Psicoterapeuta, Criminologa, Giornalista, Blogger, Influencer, Opinionista televisiva.

Autrice di numerosi saggi e articoli scientifici.

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