Si è svolta a Roma la decima edizione del “VINCE AWARD” che premia i talenti italiani ed internazionali. Un tripudio di umanità, calore, emozioni, convivialità, eleganza, armonia, festa. Ecco, in sintesi, ciò che è stata la Cerimonia per la Decima Edizione del prestigioso “Premio Vincenzo Crocitti” International.
Un evento molto atteso questo 2° lustro che ha visto la ripresa in presenza delle premiazioni, dopo il periodo di emergenza pandemica che aveva sospeso tale modalità. Nel 2020 e 2021, infatti, il “VINCE AWARD” si era svolto in modalità telematica con la premiazione eccezionalmente a “distanza” di tantissimi artisti, tra volti noti ed emergenti. Come ha evidenziato il Comitato Direttivo, nel discorso di apertura di questo evento, tali premi “eccezionali” sono già entrati a far parte della “storia” perché ugualmente attribuiti, per dare un segnale di speranza e continuità, in un momento inimmaginabile per tutti; ogni premiato 2020 e 2021 (molti dei quali ospiti della serata) possono davvero considerare tale circostanza non più solo “limitante” ma, al contrario, un’opportunità; quella di aver ricevuto un premio che attesta il loro talento artistico proprio nel periodo in cui tutto il mondo artistico sembrava fosse maggiormente limitato e penalizzato. Moltissimi i qualificati ospiti; tra gli altri i registi cinematografici Alberto Ferrari, Daniele Falleri e Rosario Errico, la giornalista Rai Roberta Ammendola, l’ex Direttore del Tg1 Rai Alberto Maccari, il compositore Marco Werba, gli attori Alessio Praticò, Stefano Ambrogi, Pietro De Silva, Francesco Acquaroli e Nicola Acunzo, i Direttori della Fotografia Sebastiano Celeste e Adolfo Bartoli e la spumeggiante Emanuela Titocchia.
Anche i Premiati di questa edizione sono saliti sul palco esprimendo gratitudine all’autore Francesco Fiumarella e al Comitato Direttivo del Premio per essere stati scelti a ricevere i riconoscimenti a loro attribuiti, elargendo stupende parole nei confronti di Vincenzo Crocitti, il fulcro di questo Premio internazionale, ormai molto noto ed ambito. La Standing Ovation per Leo Gullotta ha emozionato l’intera Aula Magna del Green Park Pamphili, tutto il pubblico applaudente in piedi e lo stesso attore commosso e riconoscente che nel suo intervento ha invitato tutti a “non dimenticare… avere memora è importante”. Un altro momento “teatrale” è stata la consegna del premio, da parte di De Silva, alla giovane cantante lirica Gabriella Aleo, la quale, su invito del suo testimonial, ha omaggiato Stefano Ambrogi con un “assaggio” a cappella del “bel canto” suscitando viva ammirazione fra gli intenditori del genere. I premi internazionali sono andati allo scrittore, compositore e musicista newyorkese Mario Dell’Olio il quale è arrivato direttamente dall’America e con visibile commozione ha ritirato la targa d’onore per la sua carriera musicale e letteraria ed in particolare per il suo romanzo “Letters from Italy” incentrato su un pezzo di storia dell’Italia, best seller in America. Anche la belga, Rosa Maria Mauceri, ha ricevuto il premio per la sezione internazionale e lo “Special Vince Award Moraldo Rossi” quale regista emergente. Durante tutta la serata il susseguirsi dei talenti premiati fra professionisti ed emergenti ha coinvolto tutti in un calore fatto di familiarità, spontaneità, condivisione di valori semplici ed allo stesso tempo alti, di grandissimo profilo. Parole che resteranno nella memoria di ognuno, pronunciate singolarmente e con trasporto dai professionisti premiati volti noti al grande pubblico quali Sartoretti, Bocciarelli, Saluzzi, Costa, Frezza, Cordova, Caprio, Ferrari e cariche di eccitazione ed emotività di Contrafatto, Lanni, Romano, Danubio e di Lucia Rossi e colleghi (quest’ultimi, giovanissimi docenti provenienti dalla provincia di Reggio Emilia, destinatari della Menzione Speciale 2022 per il loro video-spot che ha come tema la Speranza Universale).
Per l’occasione del decennale di Edizione sono state nominate tre miss che hanno indossato la fascia “Vince Award”: le modelle Silvia Severini, Caterina Ceccarelli, Giorgia Coppotelli che hanno sfilato in eleganti abiti per tutta la serata e premiato alcuni artisti. Il momento del tributo su alcuni personaggi dei film anni ‘80 fatto dal quartetto di imitatori professionisti (Victor Quadrelli, Joele Serpilli, Gianfranco Zedde, Andrea Misuraca) è stato accolto con evidente divertimento e plauso.
A seguire i ringraziamenti, pronunciate dalla giornalista Carmen Minutoli che ha co-presentato insieme all’attrice Daniela Cavallini, da parte degli organizzatori del Premio per gli sponsor sia storici che new entry, come il partner storico Miss Straniera d’Italia e la new fashion partner First Model&Actor Agency, gli oltre 50 partner del Premio, i media (TV, Radio, Web, Magazine e quotidiani). A fine premiazioni l’atmosfera si è colorata di un fantastico scintillio di luci che ha illuminato l’arrivo dell’enorme torta “10th Edition Vince Award 2022” appositamente preparata dallo Chef del Pamphili per questa celebrazione, allietata dalle splendide voci del tenore Marco Bianchi e della soprano Barbara Grossi, veterani del Premio, che sono stati contentissimi di lanciare nuovamente in presenza, dal palco, il tripudio “All’alba Vincerò” sulle note pucciniane. La serata è proseguita poi con ballo, aperitivo e brindisi offerto dalla Direzione per ringraziare tutti e dare appuntamento alla prossima edizione.