Il mondo maschile ha, con il sesso e la sessualità, un rapporto declinato in un ventaglio di articolazioni differenti.
Parlare della sessualità e del sesso è argomento ostico non solo per gli uomini, anche per le donne. È un territorio delicato. Il più delle volte la persona (soprattutto l’uomo) preferisce evitare.
Alcune domande sorgono spontanee.
L’uomo è davvero più interessato al sesso della donna? Che cos’è il sesso e la sessualità? Parlare di sesso e sessualità con la propria compagna è normale oppure è preferibile evitare? Perché gli uomini hanno più difficoltà a raccontare la propria sessualità?
Per l’uomo il sesso mette in gioco l’autostima. È un parametro di valutazione. L’ansia da prestazione è fortemente sentita dagli uomini. A differenza delle donne non possono fingere. Una sorta di competizione soprattutto con gli ex partner.
Il sesso è un vero e proprio parametro del proprio valore. È messa in mostra la virilità che ha sfaccettature particolari e molto personali, dalla serie di donne conquistate sino alla capacità di prestazione dovuta al modo di coinvolgere la partner e non solo.
Ci sono uomini seduttivi. Loro non si preoccupano di piacere. Fanno sesso solo se ritengono opportuno farlo. Ci sono, invece, uomini seduttori.
Loro fanno sesso con tutte le donne disponibili, ciò alza la loro autostima. Poi, ci sono gli uomini mascherati da seduttore che invece nascondono una vera e propria dipendenza dal sesso.
Altra cosa è la sfera del tradimento.
Come comprendere se la compagna è fedele?
In una coppia la modificazione della sessualità conduce a ritenere che ci sia un distacco emotivo che se protratto nel tempo potrebbe condurre al tradimento.
Quando una donna tradisce, generalmente, evita totalmente l’intimità con il proprio compagno o al contrario mantiene la stessa frequenza per non destare sospetti.
Il rifiuto della donna dovrebbe far intuire all’uomo che qualcosa non sta funzionando.
Una coppia felice è cementata dall’armonia. Con il sesso l’uomo diventa più affettuoso con la propria compagna.
Una regolare attività sessuale crea un clima disteso nella coppia, rassicurante. Se cambiano i ritmi si crea un circolo vizioso per cui meno sesso si fa meno si vuole farlo. Ciò abbassa la qualità del rapporto se non addirittura condurlo verso la chiusura.
Un uomo può fare sesso con una persona per anni. Può farlo senza provare alcun coinvolgimento emotivo, ciò può condurre anche a tradire poiché non essendoci coinvolgimento emotivo non c’è sentimento ed emozione. Al contrario farlo con la persona amata rafforzerà il legame affettivo rendendolo solito e significativo.
L’emozioni per la sessualità sono una declinazione essenziale. Con gli uomini è possibile affrontare le emozioni solo in alcuni frangenti importanti della loro vita. Prima del sesso. Durante un percorso di malattia. Nei momenti di difficoltà e dolore. Dopo una disgrazia rilevante.
Questi sono momenti di vita in cui la corazza delle difese maschili può essere penetrata più facilmente. In questi momenti è possibile contattare le emozioni maschili nella loro purezza d’origine cogliendone l’essenza. Il sesso è il grimaldello capace di scardinare quella porta dietro, dove le emozioni sono chiuse.
Ci sono anche uomini che dopo un rapporto hanno bisogno di trovare uno spazio proprio fino a giungere a non poter dormire con la persona con cui sono stati. Questo può essere un meccanismo di difesa per non aprire la porta sulle proprie emozioni. Il sesso è un mezzo. Non è l’unica finalità per l’armonia di coppia. L’aspetto essenziale per una buona vita di coppia e una soddisfacente vita sessuale è vivere in armonia e tranquillità con la propria compagna.
Complicità e affinità sono ingredienti essenziali. Il sesso è come la vita in sé contiene due livelli fondamentali.
Il primo: innamoramento. Il momento frizzante della scoperta dell’altro/a.
Il secondo: amore. Condivisione, progetto, emozione, vita insieme, sostegno dei momenti felici e difficili.