Torna per il il 4° anno, Germogli, programma di residenze creative del Teatro Trastevere. Dedicato a tutti quei progetti artistici non ancora compiuti, Germogli prova ad essere un’opportunità per le compagnie indipendenti, in continuità con lo spirito del Teatro Trastevere votato all’accoglienza ed alla promozione delle idee artistiche. Tre saranno le compagnie scelte di cui una accederà ad una residenza annuale ed un premio produzione. Germogli è anche un invito a coltivare l’arte degli altri. C’è spazio, infatti, anche per addetti ai lavori e semplici curiosi per scrutare il processo creativo e costruire insieme il teatro che ci sarà. Abbiamo intervistato l’organizzatore e l’anima di questo progetto.
Trovate tutto sul bando www.teatrotrastevere.it
Germogli 2024 di che cosa si tratta?
È la nostra iniziativa di residenze artistiche estive, per mettere a disposizione di alcune compagnie il teatro durante il periodo in cui solitamente si resta chiusi.
A chi è dedicato?
Alle compagnie che hanno un progetto da sviluppare.
Quale spirito motiva ogni iniziativa del Teatro Trastevere?
Cerchiamo di basare le nostre scelte su valori come la condivisione degli spazi e la creazione di opportunità più possibile utili alla comunità teatrale.
Quante saranno le compagnie scelte?
Ne sceglieremo 3, ma come è accaduto nelle passate occasioni, daremo opportunità anche ad altre che reputiamo meritevoli.
Soprattutto come verranno scelte?
Verranno scelte in base al materiale richiesto con i criteri della novità, qualità e coerenza con il taglio artistici della nuova stagione.
Dove si possono trovare tutte le informazioni?
Sul sito www.teatrotrastevere.it
Come può un teatro diventare residenza creativa?
Aprendo ipropri spazi alle proposte ancora da sviluppare e credendo che facendo parte lo spazio del processo creativo le 2 cose si possano fondere e creare uno spettacolo più completo.
Di che cosa beneficeranno i progetti scelti?
Di 50 ore di prove gratuite e tutoraggio ed affiancamento per tutto ciò che la nostra struttura potrà dare.
Chi sarà coinvolto in questo progetto?
Tutto lo staff del teatro che a seconda delle esigenze della compagnia seguirà lo sviluppo del lavoro.
Che cosa centrano i coltivatori? Durante il periodo di residenze cercheremo di coinvolgere più possibile chi vorrà attraverso i canali social del teatro per creare un interazione col pubblico e mostrare tutto il processo creativo.
C’è un criterio fondamentale per partecipare?
Niente in particolare, solo aver bisogno di un luogo per curare, far crescere e vedere spuntare, il proprio bisogno artistico.
E poi?
Alla fine nella serata conclusiva sceglieremo il corto che si aggiudicherà il premio produzione e la residenza di 12 mesi all’interno del teatro.
Progetti?
Stiamo quasi per concludere la nuova stagione con alcuni progetti speciali.
Vuole aggiungere altro?
Un invito alle compagnie a presentarci il proprio materiale che speriamo sia interessante come gli scorsi anni.
