Nancy è la mia musa ispiratrice

Luca CuorMio è senza dubbio una persona tenace e al tempo stesso visionaria che ha fatto di una passione un lavoro, il tutto promosso dall’amore per la sua cagnolina Nancy.

      

Come nasce CuorMio?

L’Alimentazione CuorMio nasce proprio come un qualsiasi figlio! Ha richiesto tempo per nascere, dopodiché ha sempre avuto bisogno di attenzioni, di tempo, di soldi e – diciamolo – di qualche pezzetto della mia salute!

Chi è l’anima e il cuore di questo progetto?

L’anima del progetto CuorMio è Nancy che è la musa ispiratrice. Tutto ciò che faccio è il frutto di ciò che avrei desiderato fosse già esistente così da accudire al meglio, fin dal primo giorno, i miei cani. Ammetto di essere costantemente guidato e ispirato dalle emozioni che loro stessi mi fanno vivere. Non posso però dimenticare Alessandra, senza la sua pazienza nel sopportarmi e nel supportarmi in questo percorso difficile (ma affascinante) non avrei retto tutte le sfide che mi si sono presentate davanti.

5 aggettivi che raccontano di Luca, il fondatore di CuorMio? 

Ah beh, bisognerebbe chiederlo ai miei dipendenti, ai miei clienti o ai miei collaboratori.

Ti direbbero: Impegnato, ricercatore, smemorato, tenace, apprensivo. Io aggiungo: Incosciente.

Perché incosciente?

Per rispondere a tutti coloro che mi dicono di esser stato coraggioso a realizzare l’Alimentazione CuorMio. Non ci vuole coraggio per lasciare un posto di lavoro a tempo indeterminato che ti piace, che ti da 2500€ al mese, macchina aziendale, computer e possibilità di lavorare da casa quando lo desideri, per avventurarti in un progetto totalmente nuovo, pieno di incognite e con il tuo primo figlio nato da pochissimi mesi. La vita però è strana e penso che tal volta si presentano davanti delle rivelazioni (o scoperte) che non puoi tenere tutte per te e che invocano il tuo impegno affinché anche gli altri possano beneficiarne.

E la piccola Nancy? Ci racconti di lei?

Nancy è davvero la mia musa ispiratrice. Pensa che circa 11 anni fa quando è entrata nelle nostre vite, io in realtà avevo consigliato ad Alessandra di prendere un cane di taglia più grande.

Il motivo? Sono alto circa 1 metro e 80cm e all’ora non mi ci vedevo nell’uscire a passeggio tenendo al guinzaglio un cane di taglia molto piccola. Per fortuna però ho lasciato la scelta ad Alessandra e sono bastati pochi attimi insieme a Nancy per perdere totalmente la testa. Ricordo come se fosse stato ieri il giorno in cui sono andato a prenderla e l’ho portata a casa.

Nancy ha un carattere fortissimo, è un lupo a tutti gli effetti! Dopo ben due puppy class ho iniziato a pensare che fosse la reincarnazione di qualche conquistatore del passato. Il bello della piccola Nancy è che passa da avere un carattere molto forte ad essere la cagnolina più dolce del mondo ed io credo che non mi stancherò mai di accarezzarla e di guardare i suoi occhi grandi.

Il super-potere di Nancy? Sa togliermi ogni stanchezza, rabbia o qualsivoglia stato d’animo negativo nell’istante in cui torno a casa fiondandosi in scivolata ai miei piedi per essere la prima a salutarmi. Che spettacolo!

 

Quanto è difficile prendersi cura del proprio pelosetto?

Tanto! Come ho scritto nel mio primo libro “Il Diario Salute del Cane”, amare il proprio cane è dannatamente difficile. E non è così strano se ci pensi bene perché anche per i nostri figli umani non cambia molto la cosa. È vero, ci viene spontaneo amarli, ma dobbiamo costantemente tenere a mente che apparteniamo a due specie diverse e per quanto questo rende il nostro rapporto con loro ancora più romantico, al tempo stesso ci porta a commettere errori nel momento in cui ci comportiamo al 100% come se fossero nostri figli umani perché questo non rispetta il loro essere predatori carnivori. Per amare al 200% il nostro cane dobbiamo tenere presente che c’è un perimetro da rispettare oltre cui facciamo loro del male.

Inoltre, dobbiamo dimostrare con i fatti il nostro amore per loro, attraverso sacrifici di tempo, impegnandosi per imparare sempre di più su come accudirli. Ahimè non è sufficiente comprare loro 1 vestito al mese e cospargere la casa di cucce dove possono dormire. Per farti un esempio, io che generalmente ho una pessima memoria, in realtà ricordo bene quando pochi giorni dopo che Nancy entrò in casa nostra io ero in moto ed ero appena uscito dal lavoro. Stavo per dirigermi ai miei amatissimi allenamenti quando al semaforo anziché andare a dritto girai a sinistra per tornare a casa al pensiero che avrei potuto stare più con Nancy, portarla ancora una volta fuori ed imparare a conoscerla. Feci bene all’ora a scegliere quella strada, preferisco così

Siamo in un’epoca in cui le crocchette sono l’unico vero pasto bilanciato per i cagnolini – così sostengono molti veterinari – è davvero così? Perché?

Questo tema è davvero molto complesso. A distanza di quasi 6 anni dal debutto in società dell’Alimentazione CuorMio riconosco che questo che mi hai chiesto rappresenta davvero uno dei problemi più grandi. Sono tante le credenze e le dicerie che purtroppo ci portano a fare scelte sbagliate per i nostri cani e che le persone non possono sapere o rendersene conto se non quando è troppo tardi e c’è qualcosa da correggere nella salute del proprio cane. Una spiegazione dovevo darmela, dopotutto i veterinari sono mossi all’inizio da una vocazione importante nel conoscere i nostri animali e fare loro del bene. Non potremmo vivere senza di loro. Semplicemente però non li trovo sufficientemente preparati sul tema dell’alimentazione e salvo percorso di studio aggiuntivo, il veterinario “di base” ha difficolta a confrontarsi sul tema dell’alimentazione perché spesso non conosce alternativa a quella industriale. Ebbene le crocchette non sono l’unico vero pasto bilanciato, anzi lo trovo un cibo costruito e come tutto ciò che viene costruito nasce per poterci far sopravvivere e non per avere una vita con la miglior salute che meritiamo. Trovo “le crocchette” una comoda soluzione per chi di alimentazione ne sa veramente poco e si trova costretto a dare un consiglio.

La dieta casalinga costruita apposta per il proprio amico a 4 zampe è sbagliata?

Assolutamente no. La dieta casalinga purché sia completa e quindi prescritta da un nutrizionista esperto, è sempre la miglior cosa. Considera che generalmente un nutrizionista si muove solo dopo aver fatto analisi sul cane e di conseguenza può stilare un piano alimentare su misura di ogni singolo soggetto. Lavorando di fino, ogni nostro cane potrebbe avere un piano alimentare diverso e non è così strano perché dovrebbe essere così anche per noi. Poi non lo facciamo perché abbiamo anche una vita da vivere e dobbiamo far rientrare tutto in 24 ore, ma questa è un’altra cosa. La dieta casalinga diventa sbagliata nel momento in cui si osa con il “fai da te” e/o quando il modo di preparazione diventa scorretto come, ad esempio, accade con temperature di cottura troppo alte.

Perché acquistare CuorMio?

Ho creato l’Alimentazione CuorMio per risolvere un problema di salute della mia Nancy e solo dopo mi sono impegnato affinché gli stessi benefici potessero essere “acquistati” dalle altre persone. Quello che ho desiderato fare è aiutare tutti coloro che non hanno tempo e modo di seguire una completa dieta casalinga per il proprio cane o semplicemente si stressano con i vari dosaggi ed hanno bisogno di affidare il 100% della preparazione a qualcuno esperto e di fiducia.

Come vengono selezionati i prodotti per preparare la pappa CuorMio?

Tutte le materie prime sono ad uso umano, fatta eccezione dell’olio di salmone puro (solo perché gli umani non lo assumerebbero mai a causa del cattivo odore) e delle alghe biologiche che sono anche loro fonte di omega tre. Questo comporta che i fornitori sono gli stessi che riforniscono ristoranti, alberghi e qualsiasi struttura che ha una cucina professionale. Un aspetto su cui tengo molto e che ha un impatto importante sui costi è quello legato alla carne che oltre ad essere fresca, appartiene ad un taglio ben specifico per cui la qualità è veramente eccelsa. Non si tratta di scarti del macellaio.

E i meravigliosi dolcetti?

Inizio a pensare che inconsciamente ho creato i Biscuits per poter avere uno spuntino laddove dimentico di portarmi la merenda da casa! Non ho una pasticceria per cani e neanche voglio confondermi con loro. Però ho creato i biscotti perché sollecitato dai miei clienti che desideravano associare alla dieta dei loro cani anche un premio goloso ma sano. Così per non farli cadere nelle grinfie di coloro che non si fanno problemi ad aggiungere cereali o coloranti o additivi o robaccia varia, ho creato una scelta di biscotti.

 

Un’alimentazione dedicati ai cani di piccola taglia, perché?

Splendida domanda questa. Perché i costi sono alti, sia al consumatore finale ma anche quelli di acquisto per me che produco questa alimentazione di eccellenza artigianale. Sarebbe matematicamente troppo difficile servire anche cani di taglia media o grande. In quei casi, a mio avviso, non c’è proprio alternativa realmente sana ad una dieta casalinga redatta da nutrizionista. Con il progetto CuorMio ho voluto rendere il mondo un posto un pochino migliore di come l’ho trovato portando una soluzione per i cani di piccola taglia.

CuorMio è un’alimentazione equilibrata per il proprio cagnolino ma c’è molto di più, vero?  

Assolutamente si, CuorMio è diventato negli anni un vero life style. Come puoi ben immaginare, tutte le persone che scelgono la mia alimentazione sono legate da un fil rouge comune e tutto questo si trasforma in piacere di confrontarsi con persone simili. Da qui è nata la community rappresentata dal gruppo Facebook, dalle video dirette sui vari canali Youtube etc. e anche dagli incontri dal vivo anche se sono diventati rari a causa del recente C19.

Cosa e come fare per cambiare l’alimentazione al proprio cagnolino?

L’alimentazione è una cosa importantissima, non ci si può improvvisare. È questo vale sia per noi che la cuciniamo sia per l’umano che ci sceglie perché il cambio alimentazione deve essere fatto con criterio. Per accompagnare le persone nel cambio alimentazione oltre ad una informativa cartacea, ho registrato vari video guida ma soprattutto ho organizzato la mia azienda affinché l’assistenza clienti insieme a me potesse guidare ogni singolo cliente che si approccia a CuorMio per la prima volta, nel cambio alimentazione e nel continuo supporto.

Dura vero? È proprio così ma tutti lo facciamo con piacere perché, sia io che i miei dipendenti, perché si tratta di aiutare i cani che abbiamo il piacere di servire.

Se il cagnolino non accetta il cambio alimentare, rinunciare o perseverare?

Un forte ostacolo nel momento in cui si lavora con i cani di piccola taglia è proprio l’inappetenza del cane che potrebbe essere un ostacolo gigantesco. Al tempo stesso è un peccato rinunciare per un capriccio ed è per questo motivo che anche su questo aspetto prezioso ho creato più video-guida, ho addestrato la mia assistenza clienti in modo da aiutare tutti ed infine io ho messo a disposizione la mia agenda svolgendo continue consulenze con coloro che hanno in casa un vero “osso duro”. La buona notizia è che tutti possono risolvere se voglio e se seguono i miei consigli. Certo è che non si può ottenere risultati diversi facendo le stesse cose (ed è per questo che torno a dire… amare il nostro cane è difficile e bisogna impegnarsi!

 

Qual è il modo migliore per accudire il proprio pelosetto?

Rispettando la Piramide della Salute del Cane che ho descritto nel libro “Il Diario Salute del Cane”. Però dato che in molti credo che abbiano bisogno di una guida mese per mese, ecco che recentemente (ad ottobre 2021) ho inaugurato il quaderno salute del cane. Si tratta di una serie di schede (gratuite) che ogni mese accompagnano ogni cofanetto di pappa che spediamo ed in cui io insieme agli esperti del mio staff condividiamo in pillole vari consigli su come accudire il proprio cane.

Quanti e quali errori si fanno con il proprio amico a 4 zampe?

L’errore più comune è non portarlo sufficientemente fuori a passeggiare e pensare che il giardino di casa od il terrazzo possa essere una valida alternativa. Questo crea una serie di effetti collaterali negativi sul cane. Un altro errore è quello di dare ascolto ai leoni da tastiera sui social che sono veramente tanti mi rendo conto però che è difficile filtrare le informazioni se non sei esperto di queste tematiche. Infine, il problema più diffuso è l’alimentazione. Decenni di cibo industriale ci hanno così tanto sedotto che la stragrande maggioranza delle persone non riesce ad aprire gli occhi su cosa sta dando al proprio cane da mangiare ogni giorno: Come può essere realmente sano qualcosa che costa poco, ha una lunga data di scadenza ed ha un’etichetta indecifrabile?

Come si può fare a rompere le cattive abitudini?

Per rompere le cattive abitudini bisogna armarsi di pazienza, voglia ed essere seguiti! Proprio per questo nel libro Il Diario Salute del Cane ho riportato un programma di 60 giorni da seguire giorno per giorno, punto per punto. In questo modo le persone ottengono una guida pratica per accudire al meglio il proprio cane nel pieno della Filosofia CuorMio.

Perché 60 giorni?

Proprio per instaurare una certa abitudine alle cose giuste da fare. Non importa fare il 100% delle cose scritte nel programma, ma sono soddisfatto già se le persone grazie al libro riescono a calare nella loro quotidianità un misero 10%.

È utile un diario della salute del proprio cane? Perché?

È prezioso un diario salute perché ci permette di rimanere lucidi anche laddove l’emotività fa da padrona. Quando un cliente sceglie CuorMio ed ha il cane con varie problematiche, ecco che non passerà dal giorno dopo ad avere il cane in salute, ma spesso è necessario un percorso dove i malesseri si fanno sempre più rari. Senza un diario salute ecco che dopo un periodo che il cane sta bene, se si ripresenta una ricaduta la persona si fa prendere dall’emotività e cambia strada anche se invece è quella corretta. Avere un diario ci obbliga a leggere il miglioramento se effettivamente così è. Il diario ci aiuta a capire che i malesseri si stanno facendo sempre più rari e quindi bisogna tenere duro.

 

Cosa bisogna appuntare nel diario?

Tutto ciò che ci permette di fare retrospettiva e analisi:

  • Malesseri (data, malessere manifestato, note varie)
  • Appuntamenti di controllo (Piano salute del cane di prevenzione)
  • Eventuali note su Lacrimazione, feci belle/brutte etc

Hai dei testimonial?

Ne ho tantissimi e sono proprio loro ad aver decretato il successo dell’Alimentazione CuorMio. Ancora oggi non mi sembra vero.

Come li scegli?

In realtà avendo risolto problemi del cane che inseguivano da tempo ecco che il testimonial in maniera spontanea ci chiede come può ringraziarci ed ecco che noi in quel caso chiediamo una video recensione anche se è qualcosa di molto difficile da fare per chi non è abituato a parlare ad una telecamera. Spessissimo invece lasciano una recensione scritta sui sistemi come Trustpilot che sono riconosciuti a livello internazionale

Che cosa non deve mai mancare nell’alimentazione di un pelosetto?

La carne! Il cane è un carnivoro e la carne deve essere presente. Posso però dirti cosa deve mancare: Additivi, conservanti, cereali.

I tempi corrono e adesso @lucacuormio dove si trova? 

Ultimamente sono molto concentrato sul canale YouTube, ma non potevo mancare su Instagram e Facebook.

Dove possiamo acquistare CuorMio?

Sul sito e-commerce www.cuormio.com e sulla App per iPhone e Android “CuorMio Alimentazione” di cui vado fiero.

Ultima domanda: da grande cosa farai?

Come dico sempre: quando sarò grande desiderò spostare la mia azienda in campagna, in un casolare toscano in cui tutte le persone che vengono in visita possano passare una serena giornata immersi nella natura toscana lasciando liberi di giocare i propri cani di piccola taglia. Ovviamente mangiando bene tutti! Questo mio progetto si chiama Tenuta CuorMio.

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