Quale miglior modo per entrare nel mood natalizio se non con: “Facciamo Festa”?
E allora Signori e Signore dall’8 Dicembre al 6 Gennaio, l’Associazione Culturale Teatro Trastevere animerà Piazza della Chiesa Nuova in occasione delle imminenti feste Natalizie. Un’occasione assolutamente da non perdere.
Infatti, dopo il successo dei primi appuntamenti la manifestazione prosegue fino al 6 gennaio 2023! Laboratori creativi, spettacoli per famiglie, rievocazioni storiche, letture animate, serate per stare insieme, giochi in piazza e jam session teatrali. Gli organizzatori hanno immaginato ogni appuntamento di questo programma come un momento di condivisione, esaltando il vero spirito di questa festa magica. Gli eventi saranno tutti gratuiti grazie al Contributo del I Municipio, cosa questa che rende ancora più magico l’appuntamento. Marzo Zordan l’ideatore e l’organizzatore si racconta e ci racconta questo evento assolutamente da non perdere.
Così per iniziare chi è: Marco Zordan?
Un operatore culturale che prova a fare Arte nella città in cui è nato.
Direttore artistico e poi … ci sarà altro nella sua vita?
Si, anche se l’impegno di direttore basterebbe per riempirla, fondamentalmente anche Attore, parte tutto da lì.
Come nasce il progetto “Facciamo festa”?
Nasce dal Bando del I Municipio per animare il Centro Storico durante le feste ed il Carnevale.
Tanti sono gli spettacoli all’interno della manifestazione, come vengono scelti? Come sono stati immaginati?
Abbiamo pensato a qualcosa che avesse attinenza con il periodo Natalizio e per farlo abbiamo chiamato artisti che conosciamo da tempo perchè per creare un clima familiare bisogna avvalersi di chi abbiamo vicino.
Per chi è pensato il progetto “Facciamo Festa”?
È pensato per le famiglie, per i Romani e per tutti quelli che vogliono riappropriarsi del centro di Roma a volte troppo freddo e lasciato a mere logiche economiche.
Quanto i laboratori creativi, gli spettacoli per famiglie, le rievocazioni storiche, le letture animate, le serate per stare insieme, i giochi in piazza e i jam session teatrali possono interessare la nostra società improntata sui Social e la ricerca sempre di emozioni forti?
Interessano lecchese rispetto ai social sono cose che succedono veramente e non su di uno schermo.
Le persone, il pubblico come vive questa manifestazione? Che cosa restituisce?
Spesso rimane stupito che nel tran-tran natalizio ci sia un momento in cui sedersi fermarsi e godersi qualcosa pensato e donato a loro.
Ma il suo segno particolare qual è?
Provare a non affrontare con cinismo commerciale il lavoro artistico.
Perché ogni vita ha le sue particolarità?
Perché siamo unici, ognuno diverso e in quanto diverso, ricco di qualcosa da raccontare.
Quante vite e declinazioni ci sono in “Facciamo festa”?
Tante, i periodi forti dell’anno portano a galla tante situazioni, e sempre importante decidere da che parte stare.
Nella sua carriera c’è anche un po’ di cinema?
So, qualcosa, ma devo dire che ho sempre lavorato più in teatro.
Quanto è importante vivere la magia del Natale?
Aldilà di quello che può essere il lato commerciale e un momento in cui lasciarci andare e mettere in pausa tante cose che ci pesano quotidianamente.
Le persone hanno ancora bisogno di tuffarsi nel mood natalizio? Quello vero?
Si…lo stress da feste…no!
Babbo Natale ci sarà?
Certamente.
Cosa rappresenta il Natale oggi?
Un momento nell’anno in cui, se sfruttato bene può essere portatore di tanta positività.
Un sogno nel cassetto?
Riuscire ad alleggerire, con questa manifestazione, qualche cuore pesante.
Qualche sassolino nella scarpa c’è?
Sicuramente, ma ci rimbocchiamoci le maniche e ci mettiamo al lavoro.
Da grande cosa farà?
Ci penserò da grande.
Vuole aggiungere altro?
Buon Natale!!!